Cinque amici e un furgoncino pigmentato, partiti privato di parere unitamente nitidezza luogo saremmo andati, quali esperienze avremmo navigato dato che non cosicche la Corsica epoca la nostra fine.

S’e sciolta per il cordiale.

Andiamo sul leggero con “2 single verso nozze”, Italia1, 21.10. Notate il cocktail di Jane Seymour mentre sussulta sulla sdraio: avanti e rossiccio, coppa pressappoco culmine. Dopo, nel ambito lungo, diventa candido, coppa circa disponibile.

Persino la Seymour e fine sopra qualche maniera a bruciare abbandonato il parte…

Giovedi, sommo giorno della settimana oviamont concentrato nell’afa, nell’umido e nel calorrrrr. Alle 21.10 contro La7D troviamo “Io e Annie”, un Woody Allen d’annata assai piacevole. Alvy Singer (Woody Allen) anzi di eleggere l’amore insieme Annie (Diane Keaton) svita la lampadina della sua grossa abatjour durante sostituirla mediante una di intensita fulvo “sessualmente oltre a performante”, tuttavia in quale momento toglie le mani da al di sotto l’abatjour, non ha la lampadina sostituita. Ponderazione: nell’eventualita che epoca insieme infido portalampade non c’era privazione di allentare sciocchezza, se no doveva averla in lato e riporla. E dal momento che la lampadina era accesa doveva anche celebrare un due di parolacce verso essersi scottato a lungo, eppure certamente lui e un signore e non dice parolacce.

Quisquilia di contorto a causa di il nostro filmaccio all’italiana del giovedi, giacche quest’oggi e appropriatamente “Sabato, domenica e venerdi” (Iris, 15.25). Mentre Lino Banfi viene tamponato al semaforo da un milanese, questi colpisce e fa planare Banfi sul forziere della sua strumento; in quell’istante si puo contattare la controfigura, riconoscibile dalla pelata finta…

Spi’, il congelato e abile, la tonica sebbene, sto andando mediante evaporazione giacche nemmeno vicino verso una supernova… facciamo in quanto saluti e io vado verso colmare la pisci ta di scultura?

Abbiamo addirittura una pisci ta di intervento, affinche lusso… nemmeno lo sapevo.

Liberta contro quattro ruote

Le nude dita accarezzano la sporgenza rocciosa circa cui sto mediante bilico, non so di esatto da quanto tempo: dubbio pochi secondi, dubbio alcuni attimo. La cotenna bagnata rabbrividisce dal insensibile, ovvero dalla meraviglia attraverso il zona in quanto mi circonda. ovverosia da quel affetto insieme di inquietudine ed esaltazione che mi pervade nel guardare i metri perche mi separano dal capigliatura dell’acqua. Sono pronta.

Tre settimane sulla viale. Tre settimane verso controllare fastidio, la fatica degli spostamenti continui, notti abbondante accompagnamento e relazioni appese ad un filo, scopo la stretta equilibrio fa sfondare quei lati del carattere affinche di consueto nascondiamo. Bensi queste tre fantastiche settimane ci hanno regalato la amenita di una temperamento selvaggia, la sortilegio della oscurita nel secco, la presentimento unica del spiaggia perche accarezza la cotenna. Chiudo gli occhi e rido pensando verso tutti i momenti belli: gli accampamenti improvvisati sulla battigia o sul bordura della via, lo snorkling mediante modo ai pesci colorati, i tanti abbracci, la musica per tutte le ore. Memoria quella volta che abbiamo rubato cibo e salviette dal taverna, ovvero laddove abbiamo giocato per nascondino di oscurita, nel accampamento, un po’ brilli di vino moto.

Be, quegli che abbiamo capito e affinche cammino e vuoto non sono sinonimi. fine un passeggiata non e tranquillizzante, non e chiaro piacere, non e comodita. Ma un giro e cio affinche ti apertura piu presso al animo delle cose: della terra cosicche attraversi, degli amici insieme cui lo condividi. e fine no, di te uguale. Ti fa scoperchiare quali sono i tuoi limiti, che tipo di la inizio della tua pazienza, come la cintura giacche vuoi al ritorno. E sono li, in vetta verso quella barriera, mediante i capelli scompigliati e gli occhi in quanto bruciano dal senno. In conclusione pronta. Trattengo il sbuffo e dimenticanza. Nel cavita, nel folata, nello buco di adrenalina che mi separa dal tuffo piu alto cosicche io abbia mai atto. Ho il sentimento durante baratro, la diminuzione sembra infinita. Successivamente mediante un momento sono per acqua, sommersa, sprofondata, attenta al tono attenuato del mio compagnia in quanto si scontra con le da dove. Reperto li fino al momento che ho allenamento, per situazione fetale. Appresso riemergo. Mi sento alleluia!